Bogou è una località situata nel nord del Togo nella regione delle Savane, prefettura di Tandjouare, cantone di Bogou. La zona è circondata da aride montagne.
Oltre il 92% della popolazione è rurale e agricola.
Il vero problema della località è la mancanza di acqua che obbliga la popolazione a bere quella delle paludi e dei fiumi alimentando la cattiva salute dovuta a microbi e malattie.
Abbiamo deciso di aiutare il villaggio di Bogou costruendo un pozzo d’acqua ad alimentazione manuale per distribuire acqua potabile a tutte le famiglie.
I lavori saranno seguiti dall’ONG togolese APMED che ci ha supportato gli anni scorsi per altre attività (costruzione di una scuola, di forni e di un magazzino per lo stoccaggio della manioca, scavo di pozzi in altre zone del paese).
Durante i lavori sarà istituito il “comitato per la buona gestione dell’acqua” responsabile del buon funzionamento del pozzo, delle attività periodiche di manutenzione e di organizzare incontri per sensibilizzare la popolazione sull’importanza di utilizzare l’acqua potabile anche per l’igiene personale, in particolare per i bambini.
Purtroppo i lavori, iniziati a gennaio 2023, sono stati interrotti quasi subito a causa di attentati terroristici avvenuti nel corso dell’anno e tuttora in atto.
Lo stanziamento deliberato per la costruzione è al momento congelato in una banca locale.
A gennaio 2024 arrivano finalmente buone notizie dal Togo: i lavori di scavo del pozzo di Bogou, possono riprendere essendo la situazione tornata alla normalità. Dal 2024 però, è stata attivata una nuova procedura per la costruzione dei pozzi, che ha comportato un ulteriore rallentamento. Occorre fare domanda di autorizzazione al Ministero dell’Acqua, che dopo averla concessa, farà controllare tutte le fasi di esecuzione da tecnici professionali del Ministero.
L’ONG APMED ha chiesto l’autorizzazione ma solo in settembre abbiamo firmato tutti i documenti richiesti dal Ministero per la ripresa dei lavori.
Il nostro referente locale Christian Katou, rappresentante dell’ONG togolese APMED, attualmente è in Togo per seguire lo sviluppo dei lavori. Ci auguriamo di accelerare i tempi il più possibile.