Progetto avviato nel 1973 sotto la guida del nostro instancabile amico Padre Codello per sostenere lo sviluppo agricolo di un villaggio di profughi Tamil espulsi dallo Sri Lanka (96 famiglie, 600 abitanti, in estrema indigenza).
Sono stati effettuati numerosi interventi:
– trivellazione di 12 pozzi e fornitura delle relative pompe
– dissodamento di terreni
– arginamento di corsi d’acqua e canalizzazioni
– piantagioni di riso e alberi da frutta
– acquisto di sementi selezionate e fertilizzanti
– costruzione della scuola locale.
A progetto concluso, il villaggio risulta autosufficiente con buon livello di condizioni di vita (tre raccolti all’anno, scuola, lavoro).
Il villaggio è proposto dal governo locale come modello di sviluppo e diventa meta di persone interessate a promuovere lo sviluppo agricolo in altri villaggi.
Investimento totale 17.800 €